Buoni propositi per investire in borsa nel 2023

Il 2023 è appena cominciato e come spesso accade si fanno i buoni propositi per l’anno in corso, non sarà mio interesse esprimermi su diete, attività fisica e altro, sono un consulente finanziario, piuttosto scriverò i principali propositi per  investire in borsa e per ottenere successo.

Ho deciso di scrivere queste righe prendendo spunto da Charlie Bilello, un collega Americano, che come me è scettico sulle previsioni di fine anno che fanno gli analisti.

Devi sapere che verso fine anno iniziano a spuntare come funghi titoli con scritto: “Ecco cosa succederà nel 2023”, “Ecco i top performer del 2023”, ecc, ecc…

Molti si affidano a queste previsioni per investire in borsa ma pochi si ricordano di verificare a fine anno come è andata veramente, ma non preoccuparti lo faccio io per te, sul mio profilo Linkedin e Facebook trovi un post a riguardo.

Le previsioni molto raramente si avverano, e quando si avverano è per pura fortuna, anche un orologio rotto segna l’ora giusta due volte al giorno, inoltre, considerando la marea di analisi che vengono sputate fuori è matematico che ci sia qualcuno che, prima o poi, ci azzecca, ma difficilmente si ripete con costanza.

Infine, anche se fossi in grado di prevedere l’andamento dell’economia non basterebbe, dovresti essere in grado di prevedere quale sarà la reazione degli investitori, la forbice si stringe e camminiamo su un filo sempre più stretto e fragile.

Fortunatamente per investire con successo non serve prevedere e, per la mia esperienza e i miei studi, ha molto più successo chi si limita a seguire i punti che vado a indicare tra poco e che puoi anche approfondire sulla mia guida su come investire in borsa: Clicca Qui

1) Investire in Borsa: Rischio buono e rischio cattivo

Il rischio nella vita non può essere eliminato, piuttosto va compreso, accettato e limitato.

Quando parliamo di come investire in borsa esistono due tipi di rischio, rischio buono e rischio cattivo, qui si divide il percorso di un investitore e in base alle sue scelte si crea il suo futuro.

Il rischio cattivo è:

quel rischio che si può e si deve evitare, per cattivo intendo tutti quegli investimenti che in un batter di ciglia ci possono far evaporare i nostri risparmi come neve sul fuoco, per intenderci, parliamo di rischio cattivo quando investo in pochi titoli e uno di questi fallisce o rimane incagliato in basse quotazioni per anni senza mai più risalire, è pieno di esempi anche sul mercato Italiano, titoli che dopo il 2008 non si sono mai ripresi e altri che sono saltati per aria.

Oppure affidarsi a sistemi che propongono di svoltarci la vita con rendimenti incredibili, ma chi si arricchisce è solo chi te li propina.

Il rischio buono, invece, è:

Quello legato all’andamento del mondo che, ciclicamente, passa attraverso delle crisi e con naturale conseguenza i mercati vivono un ribasso per poi riprendersi.

Questo rischio NON può essere evitato ma va accettato.

Non c’è rendimento senza rischio e quello che guadagniamo, in gergo tecnico (consulente finanziario) si chiama premio al rischio. È un premio.

Il rischio buono è attenuato nel lungo termine proprio come vedi da questo grafico, le crisi arrivano, passano e il mercato si riprende, dobbiamo riuscire a essere pazienti e non farci prendere dall’emotività.

“Il mercato è uno strumento che trasferisce ricchezza dagli impazienti ai pazienti”.

Ora parliamo del lungo termine, la panacea a ogni male finanziario.

2) Investire in Borsa: Investi nel lungo termine 

Lo so, il lungo termine spaventa tutti, parlare di 5, 10 o più anni, ci indispone, eppure non c’è alternativa per investire in borsa.

O meglio l’alternativa è tenere i soldi sul conto e averli subito disponibili, il costo? Farceli mangiare dall’inflazione.

Dobbiamo essere molto, ma molto, più spaventati dall’inflazione più che dal lungo termine e dai ribassi.

L’inflazione è infima e piano piano ci mangia tutti i nostri risparmi come una vera tassa occulta.

Tornando al lungo termine, riuscire ad ampliare lo sguardo e parlare di anni anziché di giorni o mesi è sicuramente il primo passo per diventare un investitore saggio con risultati, dobbiamo riuscire a dare tempo al mercato per compiere i suoi cicli liberamente.

Lo so, non è facile, i media ci bombardano con news quotidiane e mantenere la visione di lungo periodo non è facile.

Ma quanto credi che possa impattare una news nei prossimi 5 o 10 anni? Te lo dico io, vicino allo zero, sì anche quelle che possono sembrare davvero importanti.

Pensa che anche già dopo 5 anni dalla prima o la Seconda guerra mondiale il mercato si era già ripreso alla grande.

Devi sapere che le possibilità di ritorno positivo con orizzonte giornaliero sono pari a un lancio di una moneta, se però il tuo orizzonte si allunga le possibilità di successo aumentano incredibilmente, guarda il grafico qui sotto.

Maggiore è il tempo di detenzione e maggiore è l’aspettativa di rendimento e minori sono rischi”.

Non c’è alternativa, questo è il mercato o ci adattiamo o andremo incontro a brutte sorprese.

3)Investire in Borsa: Diversifica

Leggere il futuro è il sogno di molti, fare come fece Marty Mcfly in ritorno al futuro che prese l’almanacco dei risultati sportivi per poi vincere le scommesse piacerebbe a tutti ma non è possibile a meno che tu non abbia una De Lorean.

Se conoscessimo quale sarà il titolo migliore quest’anno tutti lo compreremmo. Neppure un consulente finanziario lo sa e non è il suo lavoro saperlo. 

Come detto non si può, e farlo comporta dei rischi davvero alti, soprattutto se destiniamo molti soldi a questa operazione.

Conosco persone che hanno in pancia perdite anche dell’80% per aver fatto certe scommesse e, molto probabilmente, non vedranno più i loro soldi.

La diversificazione diventa un altro scalino per diventare un investitore saggio e per investire in borsa.

Infatti, ci permette di guadagnare anche quando abbiamo torto e senza essere esperti.

La stessa cosa vale per le asset class ovvero le classi di attivo investibili, come azioni di diversi settori, obbligazioni e materie prime.

Se una particolare asset è andata bene l’anno passato non è detto che andrà bene il prossimo anno, non c’è alcuna evidenza.

L’anno scorso le materie prime, come asset, hanno brillato, sarà così anche quest’anno? Può essere di sì o può essere di no, chi lo sa!

4)Investire in Borsa: Metti il focus su quello che puoi controllare

Nei mercati finanziari e nella vita tendiamo a preoccuparci di ciò che NON possiamo controllare e che, di conseguenza, è fuori dal nostro controllo.

Non voglio certo fare il life coach, sono un consulente finanziario e mi limito a parlare di finanza, in questo settore cercare di occuparsi di cose fuori dal nostro controllo non solo è impossibile ma è pure dannoso per i nostri investimenti e sposta la concentrazione lontano da ciò che conta.

Non possiamo controllare i mercati, la politica, le decisione economiche, le guerre, ecc.. 

Ma possiamo controllare le nostre abitudini, le azioni e il nostro atteggiamento. 

E’ importante prendersi cura di quanto guadagniamo, risparmiamo, spendiamo e di come e dove investiamo.

Inoltre, è altrettanto importante stare alla larga, il più possibile, dalle emozioni che ci possono far perdere soldi ovvero avidità e paura.

Facile da dirsi ma non da farsi, qui ci viene in aiuto un consulente preparato e una consapevolezza finanziaria minima, la stessa consapevolezza che ci fa guidare una macchina anche se non conosciamo come funziona il motore e i cilindri dell’auto.

5)Investire in Borsa: Cosa tenere a mente sui ribassi 

E’ inutile nasconderlo, i ribassi ci spaventano e non poco, danno adito a pensieri e preoccupazioni, come una spirale discendente ci portano a pensieri negativi che poi ci fanno perdere soldi.

Ti svelo un “segreto” che molti addetti al settore non ti dicono per paura di perderti come cliente, i ribassi esistono ed esisteranno sempre, sarà solo questione di quando ci sarà il prossimo e non di sé ci sarà.

Ciclicamente le crisi si susseguono e non possiamo né prevederle né evitarle, ma possiamo comunque passarci attraverso, superarle e guadagnare grazie a quello che ci siamo detti in precedenza.

Ogni anno ci sono ribassi, di piccola o grande entità, che a volte vengono recuperati entro fine anno e altre volte perdurano più a lungo.

Il grafico qui sotto ti fa vedere i ribassi (Drawdown) e come ha chiuso l’anno, spesso nonostante il ribasso la chiusura è positiva ma a volte no.

Non c’è nulla di rotto in questo meccanismo è il semplice fluire dell’economia.

CONCLUSIONE

Quindi cosa succederà nel 2023? Non lo so, non ho la sfera, e neppure i più affermati analisti ci indovinano, ma tutto ciò non mi ha impedito di guadagnare ritorni interessanti durante gli anni, sempre grazie ai punti elencati sopra e alla pazienza. Spegni la tv. Se proprio vuoi leggere qualcosa di utile ecco la mia guida definitiva su come investire in borsa: clicca Qui 

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